Il periodo Neonatale comincia alla
nascita e si conclude con l'apertura degli occhi, circa 14 giorni dopo.
I cuccioli nascono ciechi, sordi e incapaci di regolare la temperatura
corporea percui sono totalmente dipendenti dalla madre. Possiedono
solo degli schemi motori fissi, ovvero dei modelli di comportamento
innati, che sono:
- la ricerca del calore, che funge da
guida
- il riflesso labiale, ovvero la
tendenza a succhiare le superfici morbide
- il riflesso perineale per espellere i
bisogni che vengono stimolati dalla lingua della madre, molto
importante perchè insegna al cucciolo la futura posizione di
sottomissione passiva
- il riflesso di intrusione e cioè la tendenza a intrufolarsi in posti morbidi e caldi ed affondarci il muso dentro
- il riflesso di intrusione e cioè la tendenza a intrufolarsi in posti morbidi e caldi ed affondarci il muso dentro
- il movimento tramite reptazione,
ovvero la capacità di strisciare
Trumler identifica altri due
comportamenti:
- la pressione esercitata
alternativamente dalle zampe anteriori per far uscire il latte dalla
mammella
- la spinta con il muso assieme a
quella della zampe posteriori che vengono puntate a terra
In effetti, osservando i cuccioli, la
prima cosa che si nota è l'impegno con cui si lanciano alla ricerca
delle ciuccie e la forza con cui spingono e tirano la mammella per
estrarne il latte, aiutandosi con le zampine.
Jake in questo è particolarmente bravo e ha trovato una tecnica che non passa inosservata, muove la testa con forza su, giù e di lato e nel frattempo mugola.
Per non parlare poi delle battaglie per la ciuccia preferita che scatenano un concerto di guaiti!
Jake in questo è particolarmente bravo e ha trovato una tecnica che non passa inosservata, muove la testa con forza su, giù e di lato e nel frattempo mugola.
Per non parlare poi delle battaglie per la ciuccia preferita che scatenano un concerto di guaiti!
Quando poi i cuccioli si sono riempiti il pancino,
spesso si accoccolano uno sopra l'altro e dormono tutti insieme.
In questa fase inoltre, soprattutto
nella prima settimana di vita, bisogna fare particolare attenzione al peso
del cucciolo, controllandolo a intervalli regolari per monitorare la
crescita e accorgersi di eventuali problemi.
A soli 7 giorni dalla nascita i cuccioli sono quasi raddoppiati:
Peso alla nascita Peso a 7 giorni
Esme 400 g 790 g
Alys 390 g 800 g
Jake 400 g 720 g
Ariel 330 g 660 g
A soli 7 giorni dalla nascita i cuccioli sono quasi raddoppiati:
Peso alla nascita Peso a 7 giorni
Esme 400 g 790 g
Alys 390 g 800 g
Jake 400 g 720 g
Ariel 330 g 660 g
...Ora un po di foto!
Jake sopra la piramide di sorelle
Ariel accoccolata sulla zampa della mamma
Alys a pancia all'aria
Jake che ronfa sulla borsa dell'acqua calda
Le cure della Ninni
Ariel appallottolata
Alys spaparanzata dopo mangiato
Anche la mamma ogni tanto si prende una pausa!
Esme a pancia all'aria
Mamma e figlio fanno la nanna nella stessa posizione
Tutti insieme appassionatamente
MANIPOLAZIONI E STIMOLAZIONI
In questo periodo è importante
cominciare ad accarezzare il piccolo delicatamente nei momenti di
tranquillità. Ottimo l'uso dei massaggi attraverso il metodo del
T-touch.
E' stato studiato anche un programma di
stimolazione sensoriale, il cosidetto Biosensor, che prevede degli
esercizi specifici da eseguire su ciascun cucciolo 1 volta al giorno
per qualche secondo con l'obiettivo di sviluppare la sua competenza
tattile.
Io ho cominciato le manipolazioni a
circa 5 giorni di vita e già a distanza di 2 giorni noto dei
cambiamenti di tolleranza al contatto: i cuccioli sono più
tranquilli, non si agitano quasi più e mugolano molto meno.
Su Esme addirittura la carezza sembra avere un effetto calmante.
Su Esme addirittura la carezza sembra avere un effetto calmante.
E' buffo inoltre notare che l'impulso
nervoso provocato dalla carezza, viene recepito solo dopo e producendo una
risposta che si manifesta con qualche secondo di ritardo.
Stimolazione sulle zampine e sui polpastrelli
Coccole a pancia in su
La Esme che si stiracchia
Jake che prende le coccole
Alys addormentata sulla gamba
Ariel che dorme beatamente in braccio
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