Introduzione

Introduzione

venerdì 25 ottobre 2013

LA GESTAZIONE

Nel cane il periodo di gestazione, calcolato dal giorno dell’ovulazione, è di 63 giorni ma può essere estremamente variabile se calcolato dal giorno dell’accoppiamento, avvenuto in base alla recettività della cagna.

Se l’accoppiamento avviene prima dell’ovulazione ne consegue una gravidanza che potrà durare anche 70 giorni, in relazione a quanti giorni prima rispetto all’ovulazione è avvenuto l’accoppiamento; se quest'ultimo invece avviene più tardi rispetto all’ovulazione la gravidanza risulterà durare meno, fin'anche 58 giorni.

Dal punto di vista fisico, nelle cagne gravide spesso si osserva la presenza di qualche perdita vaginale chiara, simile a muco, a circa 30 giorni dall’ovulazione. 
Tuttavia quest'episodio può essere riscontrabile in minor misura anche nella cosiddetta pesudogravidanza o gravidanza isterica.

Il fenomeno della pesudogravidanza colpisce il 50-70% delle cagne e può verificarsi già dopo il primo calore. La cagna che ne è affetta presenta tutti i tipici segnali della gravidanza pur non essendo avvenuto il concepimento, compresi l’aumento di dimensioni dell’utero, il turgore della mammella, la secrezione lattea, la preparazione del nido e l’eventuale adozione di piccoli giocattoli come surrogati dei neonati.

Non si tratta di una patologia ma di un evento fisiologico che si osserva in natura quando la femmina “alfa” si accoppia con il maschio alfa. A due mesi dal periodo dell'accoppiamento alcune femmine facenti parte del branco, che prendono il nome di levatrici, sono in grado di farsi venire la montata lattea per contribuire in caso di necessità alla crescita dei cuccioli.
Probabilmente questo comportamento, basilare per la sopravvivenza allo stato brado, si è tramandato anche alle nostre cagne domestiche. 

E' possibile capire se la cagna è realmente incinta attraverso una diagnosi di gravidanza, che può essere effettuata in diversi metodi: la palpazione manuale, l'ecografia, l'esame della relaxina ed infine la radiografia.

Palpazione manuale
Può essere accurata e attendibile ma richiede molta esperienza, và effettuata dal 25° al 35° giorno di gestazione quando le vescicole embrionali sono ancora separare le une dalle altre e hanno la dimensione di 15-30 mm di diametro.

Ecografia
E' la tecnica più utilizzata sia per l'affidabilità che per la precocità. Alcuni la consigliano già verso il 25° giorno di gravidanza, tuttavia, considerando che il feto in questo periodo misura all'incirca 2 cm, può essere difficile rilevarne la presenza e quindi fare una diagnosi corretta.
Per essere sicuri bisognerebbe aspettare fino al 32°- 35° giorno quando le dimensioni del feto raggiungono i 3 - 5 cm e risultano facilmente visibili e identificabili.

Esame della Relaxina
La relaxina è un ormone che durante la gravidanza subisce variazioni significative e consente di distinguere lo stato gravido da quello non gravido. 
L'esame può essere effettuato a partire dal 25° giorno dall'ovulazione, si tratta di un test economico e non invasivo, tuttavia, essendo la relaxina un parametro indicativo anche di altre patologie, è necessario effettuare una visita clinica per escludere la presenza di altre cause.

Radiografia
Radiograficamente la certezza di gravidanza si può avere non prima del 42° giorno dall’ovulazione, momento in cui inizia la calcificazione fetale ed i feti sono quindi evidenziabili anche per essere contati. 
Tuttavia la radiografia, oltre ad essere una tecnica diagnostica tardiva, non consente la valutazione di vitalità fetale,  a differenza dell'ecografia.

Per quanto riguarda la Nicla, se tutto è andato per il verso giusto, oggi dovrebbe essere al 21° giorno di gestazione. 
Da dopo l'accoppiamento ho notato la presenza di perdite vulvari di colore giallognolo che si ripresentano ciclicamente a distanza di 4 o 5 giorni. 

Dal punto di vista caratteriale la trovo attiva, vivace e molto famelica (ma è sempre stata una gran golosa!). L'unica cosa strana è il calo di interazione che mostra nei confronti degli altri cani, anche quelli che adora.

L'ecografia per la diagnosi ufficiale è prevista per il 4 di novembre (che corrisponde al 32° giorno) ma fino ad allora posso solo fare delle ipotesi e...incrociare le dita!




Fonti
Omeopatia possibile - La gravidanza nel cane - Dott.ssa Chiara Dissegna
LA GRAVIDANZA NELLA CAGNA (Aspetti fisiologici, monitoraggio, diagnosi e patologie della gravidanza) - Dott. Giovanni Majolino

mercoledì 2 ottobre 2013

L'ACCOPPIAMENTO



La determinazione del momento ottimale per l’accoppiamento può essere difficile nella cagna, a causa della significativa variabilità individuale del giorno dell’ovulazione e della scarsa correlazione tra il momento dell’ovulazione e l’estro comportamentale.

L’ovulazione può avvenire tra il 7° e il 27° giorno dall'inizio del calore; per capire in modo preciso quando ha avuto luogo è necessario fare le analisi del sangue in 2 tempi diversi, a distanza di 1 o 2 giorni, in modo da poter confrontare i dati e determinare il momento in cui il livello del progesterone ha raggiunto i 7 ng/ml (valore in cui avviene l'ovulazione).

L’esame dello striscio vaginale invece serve soltanto a distinguere con chiarezza la fase dell’estro da quella precedente e da quella successiva.

Se l'accoppiamento va a buon fine è importante conoscere il momento in cui la cagna ha ovulato per sapersi orientare sulla data del parto che di norma avviene 63 giorni dopo l'ovulazione (la data in cui è avvenuta la monta non c'entra).

Le manifestazioni esteriori che caratterizzano l'estro sono rappresentate principalmente dal fatto che la cagna accetta il maschio sollevando la coda o scostandola di lato. In questa fase inoltre possono persistere anche le perdite vulvari che tendono a diventare più blande e chiare, fino quasi a scomparire.

Dopo l'ovulazione gli ovuli diventeranno fertili in circa 48 ore e rimarranno tali per altri 2 o 3 giorni. Sono possibili accoppiamenti fertili anche prima dell’inizio del periodo di fertilizzazione perché gli spermatozoi possono sopravvivere all’interno dell’apparato riproduttore femminile per 7 o più giorni.

Il “periodo fertile” è il momento durante il quale l’accoppiamento può determinare un concepimento, inizia quindi 5 giorni prima dell’ovulazione e si estende fino a 5 giorni dopo.

Il momento di massima fertilità sembra essere quello che va dal giorno dell’ovulazione fino a 4 giorni dopo.
Se l’accoppiamento avviene in uno qualsiasi di questi giorni, le differenze di tasso di gravidanza o numerosità della cucciolata sono molto basse, mentre un accoppiamento più precoce o tardivo determina tassi di gravidanza minori e cucciolate meno numerose.

Riassumendo:
Periodo fertile = da -5 a +5 (giorni rispetto all'ovulazione)
Periodo di fertilizzazione = da +2 a +5 (giorni rispetto all'ovulazione)
Picco di fertilità = da -1 a + 4 (giorni rispetto all'ovulazione)

Detto questo, la Nicla come al solito ha avuto un calore un po sui generis e a parte nell'ultima fase, non ci sono state altre perdite evidenti percui non ho potuto calcolare in modo preciso l'inizio vero e proprio. 

Per quanto riguarda l'ovulazione, in base agli esami del progesterone, dovrebbe essere avvenuta a cavallo tra lunedì 30 settembre e martedì 1 ottobre. 
Nanuk con nostra grande sorpresa, pur avendo a disposizione la Nicla praticamente tutti i giorni, esclusa domenica, ha deciso di coprirla solo sabato 28 settembre e giovedì 3 ottobre. 

Come spesso succede la natura ci stupisce con la sua perfezione...mentre noi stavamo a scervellarci sul perchè e sul per come, lui ha semplicemente aspettato il momento in cui l'istinto gli diceva di farlo e così facendo ha coperto gran parte dei giorni fertili a disposizione.

Questo non dà comunque certezza di un avvenuto concepimento però è stato affascinante accorgersi quanto semplice e spontaneo sia stato per lui e quanto invece macchinoso e calcolato l'avevamo fatto diventare noi!

Bibliografia
Determinazione della fase del ciclo estrale
Angelica Von Heimendahl e Gary C. W. England

NICLA & NANUK



Nome: Ambra Sulle Orme del Lupo - alias "Nicla"
LOI: 10/3053
Microchip: 981100000866323
Data di nascita: 21-06-2009
Proprietario: Maria Cestari
Sesso: Femmina
Allevamento: Sulle Orme del Lupo di Katia Verza
Padre: Vigos - alias "Manny"
Madre: Ziena - alias "Luna"
Displasia anca: A
Displasia gomito: -
Test mielopatia: DM/n (portatore sano)




Nome: Taranis - alias "Nanuk"
LOI: 10/77933
Microchip: 380260000083245 
Data di nascita: 16-11-2009
Proprietario: Ilaria Delle Piane
Sesso: Maschio
Allevamento: I Piccy di Pietro Bosco
Padre: Arimminum Nouau - alias "Neo"
Madre: Aska Cavriana
Displasia anca: A
Displasia gomito: 0


Dato che abbiamo dovuto informarci approfonditamente sull'argomento, vorrei aprire una breve parentesi riguardo la patologia della mielopatia degenerativa, di cui ultimamente si parla spesso ma che è tuttora oggetto di diversi studi.

Si tratta di una patologia del midollo spinale che normalmente colpisce cani di età compresa tra i 5 e i 14 anni. A causa di un'alterazione della guaina mielinica (sostanza che protegge l'assone del neurone) avviene una progressiva diminuzione degli stimoli nervosi dal cervello agli arti e viceversa. 
Col passare del tempo ciò provoca una graduale paralisi che colpisce soprattutto la parte posteriore del cane.

Dopo diversi studi è emerso che tutti i cani malati di mielopatia degenerativa possiedono il gene mutato DM come omozigote (versione mutata del gene SOD1 che negli esseri umani è responsabile della SLA).

Nessuno dei cani che lo presentano come eterozigote (DM/n) e nessuno dei cani che presentano il gene sano omozigote (n/n) hanno mai manifestato sintomi della malattia (e questo è il caso della Nicla e di Nanuk).

Per evitare che la malattia si manifesti è quindi sufficiente evitare l'accoppiamento di due soggetti DM/DM.
Inoltre si è notato che non tutti i soggetti che presentano il gene mutato come omozigote hanno manifestato i sintomi della malattia, questo fa perciò supporre l'esistenza di un fattore scatenante che non è ancora stato riconosciuto.

Ecco perchè questa patologia è ancora oggi oggetto di ricerca e approfondito studio.

Bene! Dopo questa curiosità siamo finalmente giunti alla parte più emozionante di questo post...Ecco a voi una bella carrellata fotografica dei due fidanzatini!
(Ho voluto esagerare con le foto perchè meritavano tutte!)


Nicla














Nanuk













LA SCELTA DEL PARTNER








Prima di decidere in via definitiva un accoppiamento, bisogna sempre accertarsi innanzitutto della salute psico-fisica dei soggetti, nel caso del clc in particolare è importante informarsi sul grado di displasia e sulla mielopatia degenerativa
Una volta certi che entrambi i soggetti sono sani ed esenti dalla displasia si passa all'esame dei rispettivi pedegree.

In ogni razza, ma in particolare in quella del cane lupo cecoslovacco che è nata da poco, è necessario verificare che non vi siano strette parentele nelle generazioni precedenti altrimenti si rischia di far accoppiare cani con un alto grado di consanguineità...e vi assicuro che c'è da diventar scemi! 

Infine anche se forse può sembrare ovvio, è molto importante considerare l'aspetto caratteriale dei soggetti: due individui equilibrati infatti avranno ottime possibilità (che dipendono anche dall'agire dell'allevatore) di procreare cuccioli altrettanto equilibrati, al contrario due individui con problemi caratteriali (timorosità, aggressività, etc.) daranno alla luce piccoli già predisposti verso queste caratteristiche.

In entrambi i casi la figura dell'allevatore è fondamentale perchè pone le basi per una corretta socializzazione con l'ambiente esterno e con l'uomo e, se si parte con il piede giusto sarà più facile e sicuramente più probabile ottenere risultati ottimali.

Nel caso specifico della Nicla e di Nanuk la fortuna era dalla nostra parte e dopo lastre, esami del sangue, valutazioni genetiche  e ulteriori accertamenti possiamo finalmente affermare che il loro sarebbe un ottimo accoppiamento da tutti i punti di vista: estetico, caratteriale e genetico!