Introduzione

Introduzione

giovedì 7 novembre 2013

LO SVILUPPO DEL FETO

Circa 24-48 ore dopo l'ovulazione gli ovuli fecondati si evolvono trasformandosi in un organismo cellulare detto embrioneQuesta fase dura circa 30 giorni ed è caratterizzata dalla differenziazione cellulare, un processo mediante il quale ogni cellula inizia a trasformarsi e ad acquisire competenze specifiche.


Dopo 8-12 giorni gli ovuli vengono trasportati nell'utero e si trasformano in blastocisti.
Le blastocisti sono delle vescicole piene di liquido nutrite dal cosiddetto latte uterino, secreto dalle ghiandole endometriali.


Crescendo l'embrione aumenta la richiesta di nutrimento, pertanto è necessario un sistema di nutrizione più efficiente attraverso il trasporto vascolare. Per questo motivo l'embrione sviluppa delle membrane che, attraverso un processo detto impianto, danno origine alla Placenta, un organo che collega il sistema circolatorio del feto a quello materno fornendo ossigeno e materiali nutritivi.

Quando avviene l'impianto i feti vengono distribuiti in modo pressochè uniforme nelle due corna dell'utero, 17-22 giorni dopo ovulazione e accoppiamento.


A 21 giorni le membrane fetali piene di liquido formano nell'utero dei rigonfiamenti ovoidali distinti e separati, con un diametro medio di 12-15 mm.

Crescita del feto



20° giorno: il diametro della vescicola arriva a 7 mm e la lunghezza è di 15 mm. 
21° giorno: è visibile l’embrione all’interno della vescicola.
22-23° giorno: inizia l’attività cardiaca, ben più valutabile al 28-29° giorno. La frequenza cardiaca è di 200-250 battiti al minuto e cala in prossimità del parto.
24-25° giorno: è visibile la placenta mentre il cordone si individua tra il 28-30° giorno.
25-30° giorno: è il periodo ideale per approssimare il numero totale dei feti. 
30-32° giorno: compaiono gli abbozzi degli arti. 
32-34° giorno: compaiono i nuclei di ossificazione. 
34-35° giorno: si individuano i primi organi addominali, il feto misura da 4 a 5 cm. 
34-36° giorno: iniziano i movimenti fetali.
37-45° giorno: si rendono visibili i reni e gli occhi.
38-39° giorno: sono visibili i polmoni dall’ecogenicità maggiore del fegato (cioè più bianchi). Mentre il fegato è ipèrecogeno in confronto al resto dell’addome (cioè più bianco). 

48° giorno: misura da 8 a 9 cm, compaiono i peli.
55-61° giorno: è visibile l’intestino. 



Nonostante la valutazione dello sviluppo fetale ci dia degli ottimi indici per stabilire la data del parto non sarà mai precisa. Un metodo molto valido per stadiare la gravidanza è quello del rilevamento del diametro della vescicola embrionale nella prima metà della gravidanza e il diametro biparietale del cranio nella seconda metà. Esistono infatti delle formule matematiche che a partire da queste misure portano all’individuazione dei giorni mancanti al parto.


38-40° giorno: sono visibili cranio, scapola, omero, femore, vertebre e costole. 
43° giorno: sono visibili tibia, fibula, ileo, ischio. 
49° giorno: sono visibili metatarso e metacarpo. 
52-53° giorno: sono visibili lo sterno e le dita. 
60° giorno: misura da 16 a 17 cm, la nascita è imminente.

Al momento i Naniclini, secondo quanto riportato sopra, dovrebbero misurare tra i 4 e i 5 cm! Di seguito vi mostro una foto del pancione della Ninni al 35° giorno di gestazione:



Bibliografia
Christiansen “La riproduzione nel cane e nel gatto” 1987
Articolo "Diagnosi di gravidanza della cagna" - Dott. sa Katiuscia Camboni
Articolo "-lo sviluppo fetale nel cane e nel gatto" - Dott. sa Katiuscia Camboni
Articolo "La gravidanza nel cane" - Dott. sa Chiara Dissegna
Stage "Allevamento, gestazione, svezzamento" di Katia Verza

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