Introduzione

Introduzione

lunedì 18 novembre 2013

L'ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA

La nutrizione della cagna durante la gravidanza è fondamentale per il buon esito dell'attività riproduttiva.

Cagne in sovrappeso presentano calori silenti, scarsa ovulazione, cucciolate poco numerose, produzione lattea insufficiente, maggior incidenza di distocie (feti di maggiori dimensioni e vie del parto più strette).
Cagne sottopeso invece partoriscono cuccioli sottopeso, deboli e con tendenza all’ipoglicemia, malattie respiratorie, emorragie, scarsa sopravvivenza.

Nella prima metà della gestazione l’accrescimento embrionale non è tale da richiedere un incremento della dieta, mentre nelle ultime 4 settimane la quantità del cibo dovrebbe essere aumentata del 30-50%, dividendo la razione giornaliera in 3-4 pasti in modo da non comprimere troppo lo stomaco. 

In questo periodo inoltre è consigliato sostituire gradualmente le crocchette abituali con quelle per cuccioli, questo perchè gli alimenti cosiddetti puppy hanno un elevato contenuto energetico, un'elevata frazione proteica digeribile e calcio nella quantità giusta.

Al momento del parto il peso corporeo della cagna dovrebbe essere il 120 - 125% del peso normale, subito dopo il parto circa il 105 – 110%.

Bisogna somministrare un alimento altamente digeribile, energetico e con un elevato contenuto proteico (ottima la somministrazione di pesce come fonte proteica perchè ricca di omega 3).

Se non si segue una dieta ricca di proteine il rischio di insorgenza di patologie neonatali aumenta considerevolmente e in particolare si possono avere cuccioli disvitali che muoiono nelle prime 48 ore di vita, cuccioli con un sistema immunitario molto scarso e predisposti a malattie virali e batteriche, cuccioli con uno scarso peso alla nascita.


Per quanto riguarda i grassi basta un contenuto del 10-25% nell’alimento.


I carboidrati hanno un ruolo molto importante in questa fase perché il loro equilibrio evita l’insorgenza di ipoglicemia e chinetosi a fine gravidanza. Se non sono contemplati nella dieta o il loro contenuto è scarso bisogna aumentare il contenuto proteico del doppio.

Molto importante è il ruolo di due elementi minerali quali calcio e fosforo.

Se si aumenta la dose durante le prime settimane di gravidanza possono favorire l’insorgenza di eclampsia due settimane dopo il parto. Questo perché l’integrazione di calcio fa sì che l’organismo non metta in atto i meccanismi di attivazione delle paratiroidi, gli ormoni deputati alla produzione di calcio e fosforo, che restano a riposo anche nel post-partum. 
E’ quindi buona norma integrare i due elementi dopo il parto.

Di seguito riporto un elenco dei principali effetti dovuti a una cattiva alimentazione:

Carenza proteica
- minor peso alla nascita dei cuccioli
- maggior morbilità e mortalità neonatale
- minor difese immunitarie dei cuccioli

Assenza di carboidrati
- minor peso alla nascita dei cuccioli
- maggior morbilità e mortalità neonatale

Carenza di acidi grassi essenziali
- minor numero e peso cuccioli

Carenza di zinco
- riassorbimento fetale
- cucciolate numericamente ridotte

Carenza di ferro, biotina e Vit B6
- minor immunità ed efficacia delle vaccinazioni

Ipervitaminosi A
- malformazioni congenite
- cucciolate numericamente ridotte

Ipervitaminosi D
- calcificazioni dei tessuti molli

In conclusione per fornire alla cagna in gestazione una corretta alimentazione bisogna fare attenzione a somministrarle proteine, grassi, carboidrati, fibre, vitamine e sali minerali nella giusta dose...senza eccedere né deficere!

Detto questo con la Ninni sto aumentando le dosi gradualmente, segnando tutto su una tabella giornaliera. Fin adesso ho regolato la quantità in relazione al suo appetito, anche se ammetto che ultimamente comincia a risultarmi un po' difficile perchè ci sono giorni che sembra davvero non averne mai abbastanza!


Se prima potevo lasciare tranquillamente cibi sul tavolo, adesso devo serrare la porta della cucina perchè è un continuo rubare cibo. Inoltre cinque giorni fa ho cominciato a suddividere la razione in 3 pasti ma da domani passerò a 4 in modo da facilitarle la digestione.

Nessun commento:

Posta un commento